recitazione e dizione

recitazione e dizione

15 -20 anni

“A molta gente piacciono i miracoli, ed a costoro il teatro piace appunto perché sembra la palestra delle avventure.” (Paolo Stoppa).
Il Teatro, e non solo nell’età evolutiva, è una delle forme di apprendimento più complete che si possano immaginare. È mettersi alla prova, scoprirsi, sperimentarsi, giocare, prendersi sul serio e ironizzare, affinare l’osservazione, l’ascolto, la capacità di imitazione, esplorare le proprie possibilità espressive, è una giostra senza sosta di confronto fra sé e gli altri, uno scambio continuo fra il “dentro” e il “fuori”.
Il corpo, così come la voce, sono strumenti preziosissimi di contatto, prima di tutto con se stessi, e poi con l’altro, gli altri.
Il corso intende quindi di portare gli allievi ad approfondire la conoscenza di sé, dei propri strumenti di comunicazione, di affinarne l’uso, di rendere intenzionali e ricchi di significati i gesti, le azioni, la prosodia, nella profonda convinzione che ognuno debba trovare il proprio personale modo di portare sulla scena personaggi, storie, emozioni, in modo tale da renderli il più vicino possibile alla realtà.
Particolare attenzione verrà prestata alla cura della dizione e dell’articolazione, intese come strumenti indispensabili per arricchire le potenzialità della voce.
Alla base di tutto, la collaborazione, il confronto, la capacità di “stare con”, di rispettare tempi, spazi, esigenze e modalità altrui.
Il Teatro è luogo e generatore di scambio. È dal fare insieme che si può apprendere anche a fare da sé.
Insomma, allievi pronti a giocare. Il gioco, fatto per bene, è quanto di più serio possa esserci!

Verranno forniti materiali di studio e di esercitazione, che si raccomanda di portare sempre con sé.